La nostra casa era un torroncino dalla carta colorata. Ogni torroncino, dalla carta verde, fuxia o blu, una madeleine di sapori e profumi della sua infanzia, ci raccontava papà. Come la carta a stelle del presepe e le luci colorate. Il profumo dei mandarini apriva le danze magiche del Natale ed il nostro alberello, vero, inebriava la casa di profumo di bosco e pigne. L’albero di Natale era un appuntamento di famiglia e la mattina del 25, secondo tradizione, papà distribuiva i pacchetti. Mamma ci svegliava di buon’ora e coordinava playlist a prova di fiocchi di neve. Credo che il Natale rappresenti per i più piccoli un tassello del cuore che mai svanirà dalla loro memoria, per tutta la vita. Quindi raccontiamogli di Gesù Bambino, di Babbo Natale, del Polo Nord. Cantiamogli canzoncine magiche, incantiamoli di luci colorate. Raccontiamogli del bue e dell’asinello, del calore dell’anima, della fede. Il Natale del Cuore, stella cadente, per sempre.La magia del Natale trasforma la casa in un nido che accoglie, che coccola. E tutta la gioia che ne deriva alimenta di emozione l’attesa e la speranza del cuore che qualcosa di meraviglioso sta per accadere. La condivisione come un abbraccio caldo regala momenti felici. Una gioia contagiosa che profuma di zenzero e cannella.

Una delle cose che mi piace di più delle feste sono le tavole imbandite. Mi trasmettono un’armonia ed una felicità che non vi so spiegare. Magia per il palato e per gli occhi, il ‘tutti a tavola’ è un appuntamento speciale. Questa è la tavola del giorno dell’Immacolata che abbiamo trascorso a casa nostra ☺🎄✨.

Mi piace inoltre passare tanto tempo in cucina ad impastare della frolla profumata, a sfornare biscotti e regalarli a parenti ed amici 🍪💗🎅

Al prossimo anno 💝🍒

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